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La stele a Badoglio

La stele a Badoglio


Descrizione

Si trova in località Madonna dei Monti, lungo il viale Pininfarina nel punto più panoramico.
Fin dal 1959 risultava il progetto di erigere un monumento commemorativo di Badoglio sul colle di San Salvatore, presso le Cascine Napoli.
L'idea non ebbe seguito, ma l'anno successivo fu proposto da Guido Lusona e Rodolfo Prosio un sito sul colle della Madonna dei Monti, in posizione panoramica.
In ricordo dell'industriale carrozziere Giovanni Battista Farina detto Pinin (dal 1961 Pininfarina), cittadino onorario di Grazzano Badoglio, venne realizzato un piccolo monumento lungo la strada che attraversa la borgata Madonna dei Monti. Pininfarina (1893-1966) si era sempre dimostrato ammiratore e amico del maresciallo Badoglio, tanto da promuovere la prima celebrazione post mortem nel giugno 1953.
Successivamente fece progettare il monumento-stele sul colle della Madonna dei Monti inaugurato nel 1964 e realizzò a proprie spese la nuova strada panoramica inaugurata nel 1966 e a lui intitolata. Contemporaneamente promosse importanti restauri al locale santuario della Madonna del Carmelo.
In considerazioni di tali benemerenze nel 1966, subito dopo la sua morte, il Comune di Grazzano Badoglio deliberò l'erezione di un memoriale.
L'opera, posizionata in un'area donata dal cementiere Luigi Buzzi e realizzata dallo scultore Virgilio Audagna, si compone di un semplice cippo in pietra con ritratto ed epigrafe. L'inaugurazione ebbe luogo il 29 settembre 1968.
Il 2 ottobre 1962 si riuniva a Torino il Comitato per le Onoranze al Maresciallo Badoglio, presieduto dall'industriale Battista Pininfarina e composto, tra gli altri, dal sindaco Luigi Penna (presidente del Comitato operativo), Vanna Vailati, Luigi Mondini, Quirino Armellini, Marziano Bernardi, Rodolfo Prosio.
Il Comitato provvide ad ottenere in dono due appezzamenti di terreno da Giovanni Rossi e Angelo Roggero.
Pininfarina richiese un progetto di monumento (stele con faro alla sommità) all'architetto Albertini, mentre l'industriale cementiero Buzzi offrì la costruzione della strada panoramica da Grazzano alla Madonna dei Monti.
La cerimonia di inaugurazione si svolse il 27 settembre 1964 alla presenza di alte autorità civili e militari.
Qualche anno dopo per consentire la costante manutenzione della stele, donata dal Comitato al Comune, l'ingegner Sergio Pininfarina in ricordo del padre provvedeva a versare la somma di 2 milioni di lire; da parte sua il Comune acquistò successivamente una striscia di terreno da Angelo Roggero per la costituzione di una fascia di rispetto.
La stele, alta 24 metri in acciaio su grande basamento in granito, è opera dell'architetto torinese Amedeo Albertini, più noto come progettista del Museo dell'Automibile al Valentino.
Il basamento è ornato con tre sculture in bronzo degli artisti Ettore Tinto e Roberto Terracini raffiguranti la Fede (una croce con i quattro evengelisti), il Valore (una spada) e la Terra (un mazzo di spighe).
Alcune semplici scritte, dettate da Marziano Bernardi, scandiscono gli spazi lungo tutta la base.

Modalita di Accesso

Accesso libero

Dove

viale Pininfarina

Contatti

Telefono: 0141-925455
Pagina aggiornata il 11/03/2024 11:40:00

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